Così tanto da fare e così poco tempo #1 - Natale ad Ottobre

Matrimonio a Parigi - Trailer

Volevo solo avvisarvi che la recensione di 'Niente Da Dichiarare?' giace lì, sepolta fra le bozze di questo blog. E quando deciderò di riprenderla mi sarò pure dimenticato che il regista è...è... sì, insomma, quello dei pregiudizi Franciosi.

Inauguriamo una nuova rubrica, oggi!
La nuova rubrica si chiamerà 'Così tanto da fare e così poco tempo' e verrà usata come riempitivo quando non avrò tempo per recensire film interi, in modo da fare almeno una recensione a settimana.
Qui, signori si commenteranno i Trailer, nella loro corta bellezza. E il primo trailer è... Matrimonio A Parigi!

Gesù, non è possibile che in due minuti ci sia così tanto di sbagliato, qualunquista, banale e semplicemente stupido. Ma andiamo per ordine.

Ma cosa ci faccio alle donne io?

Massimino, c'hai sessant'anni. Dico, vuoi fare ancora i film di Natale perchè ti scocci di andare a prendere la pensione o commentare il lavoro dei muratori che aggiustano la casa di fronte alla tua, ma almeno fa un personaggio della tua età. Non fare ancora il bauscia di trent'anni, che pure quando ce li avevi sembrava ne avessi cinquanta. Tanto nun te se alza.

Ed ecco a voi, allora, la poltrona modello 'Lazzaro, alzati e cammina'

Parlavo proprio di questo. Mettersi una parrucca addosso non ti rende più giovane. Come non ti rende più vecchio. Vero, Robert?

Nun c'hai quarant'anni! E tu Boldi, nun ce ne hai trenta. E poi c'è Ceccherini. Ma io mi chiederei 'Chi cazzo è sto Ceccherini?'. La risposta è semplice: l'Attore più inutile del cinema italiano. Ora, però. Pensare che prima c'aveva i monologhi dalla sua:

Tornano alla sequenza della poltrona, Boldi preme un bottone e... la vecchia vola. Ahahah, che ride, la vecchia che vola. Mo lo faccio provà a nonna, chissà come se diverte. Ah, e non ce scordiamo che la vecchia fa in romanaccio 'ma sse po campà così?'. Me sto a schiattà. E Boldi che c'ha la parrucca.. Ahahahah! NO!

AlloraGennychediccometsembrashtaculott?

Io non capisco quando parla Sconsolata. Non la capivo a Zelig con la sua comicità Pseudo-Intelligente e non la capisco nei Cinezucchedihalloween (Perchè Panettone proprio no, visto che è uscito il 21 Ottobre). E, purtroppo, capisco quando parla Izzo. Non fraintendetemi, io ADORO Biagio Izzo a teatro, c'ho la foto con lui su un quadro e c'ho tutti i biglietti conservati dei sui spettacoli teatrali (pur vedendo nei suoi spettacoli un certo qualunquismo, ma sti cazzi). Ed è questo che mi fa più rabbia. Biagino fa uno spettacolo all'anno, applauditissimo da tutte le parti, persino in Svizzera e poi va a fare ste cagate. Di soldi non ha bisogno, sicuramente. E di fama neanche, avendo anche fatto un film da protagonista.

E allora? E, Biagio, non mi dire che ti piacciono questi copioni, sembri anche una persona intelligente nelle interviste. 'Ho detto 'a culotte, no 'o culette'. #Testatealmuropiùvicino
'Allez taxi, Sil vouz plais. So' otto, eh! Ho contate, sta 'ncampana'
Ao, e basta! Non fa più ridere l'accostamento chic/burino. Poteva far sorridere ai tempi di 'Vacanze di Natale 2000', ma adesso ha rotto un pò i coglioni, sil te plait.
Ah, poi c'è Enzo Salvi. Scriverò in grassetto solo una battuta delle sue, ma che le rappresenta tutte:
'Nnamo amò, siattoppè (?) e io vado a trombè!'
'Dopodiché, penso che non ne sentirete mai più parlare.' [Cit.]
'Fraçois Leroy, lo stilista'
Vi ricordate quando ho parlato di qualunquismo e banalità? Ebbene, parlavo di questo. Un fracese che si chiama 'François' e che è gay. E chi lo interpreta: Rocco Siffredi! Che ridè. mò, quello dei filme porni che fa er Frocio. me sto a schiantà.
'Oh, Santo Cielo: la mia Signora'
Ditemi che non è vero. Ancora la scena del maschio travestito da femmina. Mannò e basta. Basta. BASTA! Non lo voglio più commentare sto cazzo di Trailer. Voglio andarmi a vedere 'L'Arte del Sogno'.
'Vado a letto col primo che incontro...'
Su questa frase mi soffermerei un filino di più. 'Vado a letto col primo che incontro' era la frase di una pubblicità degli inizi del 2000. Questa, per la precisione:

Questo spiega quanto siano rimaste indietro le menti degli sceneggiatori di questo film. Ancora con la battuta sul fatto che il primo che c'è davanti è Il Cesso? #Rabbiaprofonda
Ancora Sconsolata, Boldi che fa la trombetta per dire allo stilista che 'se la tromba', Boldi che si siede sulla maschera col naso a punta e fa la solita faccia da Boldi, Willwoosh...

Willwoosh? Oh, cazzo. Speriamo che almeno lui salvi il film. E' il migliore lì in mezzo. Non scherzo, eh. Vai Gu, Salvaci tu.
E poi la battuta migliore di TUTTE. Buttate 'Invito a Cena con Delitto' oppure 'Chiedimi se sono Felice' e comprate questo film solo per questa battuta:

François (A Leonardo): Ti piace la Tour Eiffel?

Leonardo: Dda davanti, no dda dietro!

Stretta la mente, larga la sala
Prendi un Bazooka e spara per strada.